Due righe su... My Hero Academia 20, Beastars 5 e Low 1

Due righe su... My Hero Academia 20, Beastars 5 e Low 1

My Hero Academia 20

Arriva a conclusione la fortunatamente breve saga di Gentle Criminal e del Festival della Cultura.

Dico fortunatamente perché io di questo arco narrativo non riesco a salvarci molto, in generale i dubbi che avevo leggendo il diciannovesimo volume non sono stati fugati e l’unica cosa che potrebbe salvare Gentle Criminal e la Brava dall’essere gli antagonisti di un filler facilmente dimenticabile, è una loro ricomparsa in futuro nella storia. Staremo a vedere.

Si apre poi una nuova saga molto promettente in cui trova finalmente un po’ di spazio Endeavor.

Beastars 5

Se qualcuno mi chiedesse quale sia il miglior manga uscito in Italia nel 2019, io risponderei senza esitazione Beastars. Senza sminuire le opere in uscita questo autunno, e credetemi se vi dico che di cosette molto interessanti ce ne sono, io mi sono infatuato perdutamente di quest’opera.

Nonostante ciò che accade in questo volume sia un po’ “particolare” e alcune dinamiche della vicenda scricchiolino e non poco (SPOILER: un lupo adolescente e un panda che sgominano da soli uno dei clan più temuti e sanguinari della città, arrivando fino a infiltrarsi nella loro base, è una cosa mooolto forzata. A meno che Louis non abbia avuto un ruolo più attivo di quello che ci è stato fatto vedere).

Ma come scritto sopra, il mio amore per questo manga passa sopra a questi fastidiosi scricchiolii e mi porta a promuovere anche questo numero. Da leggere assolutamente.

Low 1

Star Comics, nella sua collana dedicata al fumetto americano e francese, Star Comics Presenta, pubblica in Italia Low 1: Il Delirio Della Speranza. Ai disegni e colori il brasiliano Greg Tocchini con l’assistenza di Mariane Gusmao, ai testi quel vecchio volpone di Rick Remender.

La storia si svolge in un futuro in cui la terra non è più abitabile a causa dell’eccessiva temperatura raggiunta dalla sua superficie. I pochi superstiti della razza umana vivono in un numero imprecisato di città subacquee, Poluma e Rapture …ehm volevo scrivere Salus sono le due che vedremo in questo primo numero, il tutto mentre delle sonde cercano nell’universo un pianeta abitabile su cui trasferirsi. Proprio a Salus facciamo la conoscenza di Stel e della sua famiglia, i protagonisti di questa storia molto dura e cruda.

Chi avrà giocato ai primi due capitoli della serie BioShock noterà come ho fatto io un tributo al videogioco di Irrational Games nel disegno a presentazione del primo capitolo. Comunque, le impressioni alla fine di questo primo volume sono molto buone, la storia è molto ben orchestrata con colpi di scena che cambiano spesso le carte in tavola. Sicuramente consigliato agli amanti della distopia e a tutti i fan di Remender.